Marco D’Erchie
Presidente sezione Ps Mendrisiotto e basso Ceresio

In queste settimane si celebrano due importanti anniversari nel Mendrisiotto e nel  basso Ceresio.

Il primo è legato ai dieci anni dalla fine del processo di aggregazione della Città di Mendrisio, un lungo percorso che ha portato il “vecchio borgo” ad allargarsi inglobando diversi comuni limitrofi. Il secondo invece è il primo anniversario del comune di Valmara (Maroggia-Melano-Rovio). Due esperienze diverse ma positive. Nel primo caso Mendrisio ha dimostrato in questi anni come sia possibile mantenere l’identità dei vecchi piccoli Comuni diventati quartieri, nonostante il processo di aggregazione sia stato trainato da un grosso polo. Ciò è stato ottenuto aumentando l’offerta di servizi a disposizione dei cittadini e offrendo una varietà di attività che valorizzano l’identità e il territorio. Basti pensare ai progetti in corso per il lungolago di Capolago o a quello che diverrà il futuro centro polisportivo del Mendrisiotto, che avrà sede a Genestrerio. Sono solo due dei molti progetti ambiziosi e lungimiranti che andranno a migliorare la qualità di vita dei cittadini della regione.

Valmara invece ha unito le forze guardando al futuro e, dopo un anno sicuramente positivo, in cui si è cercato di consolidare l’unione mettendo in rete i servizi, si sta già lavorando a grandi progetti come la casa anziani del Ceresio o la ri-naturazione dei corsi d’acqua e la valorizzazione degli spazi a lago. Entrambi i Comuni portano avanti un’idea di crescita sostenibile che valorizzi il territorio e le risorse che la natura mette a disposizione.

Sono realtà aggregate, ma anche vive e frizzanti, che crescono e che possono essere migliorate, come tutto, ma sicuramente funzionali.

Il futuro deve e può essere solo questo, ben vengano altri processi aggregativi come quello in corso nel basso Mendrisiotto. Ben venga l’unione di forze con la prospettiva di arrivare un giorno, nel rispetto delle sensibilità di ogni Comune e secondo le modalità e i tempi che la cittadinanza riterrà migliori, a un Comune unico del Mendrisiotto e del basso Ceresio che vada da Brusino fino a Chiasso. Un Comune che unisca le varie realtà “Momò” nella lotta ai cambiamenti climatici, che permetta ai suoi abitanti di essere una voce sola e di lavorare insieme in difesa del nostro territorio e dei nostri posti di lavoro. Insieme per affrontare le sfide del futuro con speranza e con la nostra consueta verve e allegria. Così da non essere più la periferia della periferia di nessuno